CRONACHE DAL PARADISO
CRONACHE DAL PARADISO
di Serena Dandini Einaudi 2022
Cronache dal Paradiso è un libro di viaggi affascinanti, perché racconta la storia di personaggi, che hanno creduto nella bellezza della natura, creando giardini stupendi carichi di verdi piante fiorite, simili a quelle descritte per la prima volta nella Genesi.
Difficile farne un commento in poche parole, perché sarebbe riduttivo della curiosità che ti sorprende ad ogni pagina e del desiderio di leggere ancora notizie sulla nascita dell’Eden così ricercato dalla simpatica autrice. Senza dubbio la scrittura di Serena Dandini non stanca mai quando ti invita a trovare ammirazione per la bellezza a volte folgorante della natura vegetale.
Un solo esempio di Paradiso che ho personalmente conosciuto nei miei viaggi è certamente il giardino Hambury, quello originale, piccolo, ma come i veri gioielli splendente di luci e musica, nell’isola di Ischia, oltre quello più maestoso che si trova sul mare di Ventimiglia. In 12 capitoli si legge di storie lontane, di viaggi avventurosi, di fatiche importanti e ogni volta il fascino di questa ricerca che è il Paradiso “terrestre” ci sorprende e ci emoziona.
Sono molte le figure femminili tra i veri protagonisti dei cercatori e cacciatori di fiori esotici, espresse nella loro tenacia di considerare il mondo come un angolo nascosto poco visibile al limite da trattare con l’inganno del travestimento per fare credere con le proprie capacità che anche le donne sanno fare lavori di fatiche marinare. Se è questo il tempo di vestire pantaloni per arrivare al risultato, non vi è inganno migliore per esprimere la dolcezza ispirata dal ritrovamento di orchidee, sterlizie, palme.
E’ bello confermare questa nostra passione di amare le piante, i fiori, ogni germoglio, le foglie tutte, è stato il comune ardore di tanti uomini e donne illustri: perché il Paradiso va costruito facilmente con la passione e con la fede.
La natura ci insegna i grandi valori della nostra vita: la bellezza e la libertà, e allora il Paradiso diventa il sogno da raggiungere in questa terra.
Buona lettura!
Giorgio Galli
Cronache dal Paradiso è un libro di viaggi affascinanti, perché racconta la storia di personaggi, che hanno creduto nella bellezza della natura, creando giardini stupendi carichi di verdi piante fiorite, simili a quelle descritte per la prima volta nella Genesi.
Difficile farne un commento in poche parole, perché sarebbe riduttivo della curiosità che ti sorprende ad ogni pagina e del desiderio di leggere ancora notizie sulla nascita dell’Eden così ricercato dalla simpatica autrice. Senza dubbio la scrittura di Serena Dandini non stanca mai quando ti invita a trovare ammirazione per la bellezza a volte folgorante della natura vegetale.
Un solo esempio di Paradiso che ho personalmente conosciuto nei miei viaggi è certamente il giardino Hambury, quello originale, piccolo, ma come i veri gioielli splendente di luci e musica, nell’isola di Ischia, oltre quello più maestoso che si trova sul mare di Ventimiglia. In 12 capitoli si legge di storie lontane, di viaggi avventurosi, di fatiche importanti e ogni volta il fascino di questa ricerca che è il Paradiso “terrestre” ci sorprende e ci emoziona.
Sono molte le figure femminili tra i veri protagonisti dei cercatori e cacciatori di fiori esotici, espresse nella loro tenacia di considerare il mondo come un angolo nascosto poco visibile al limite da trattare con l’inganno del travestimento per fare credere con le proprie capacità che anche le donne sanno fare lavori di fatiche marinare. Se è questo il tempo di vestire pantaloni per arrivare al risultato, non vi è inganno migliore per esprimere la dolcezza ispirata dal ritrovamento di orchidee, sterlizie, palme.
E’ bello confermare questa nostra passione di amare le piante, i fiori, ogni germoglio, le foglie tutte, è stato il comune ardore di tanti uomini e donne illustri: perché il Paradiso va costruito facilmente con la passione e con la fede.
La natura ci insegna i grandi valori della nostra vita: la bellezza e la libertà, e allora il Paradiso diventa il sogno da raggiungere in questa terra.
Buona lettura!
Giorgio Galli