L'ORDINE NASCOSTO - GRUPPO BOTANICO MILANESE

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L'ORDINE NASCOSTO

L’ordine nascosto MERLIN SHELDRAKE
LA VITA DEI FUNGHI
Ho trovato questa lettura semplicemente affascinante come un viaggio di formazione che a ogni capitolo ti stupisce per le bellezze scoperte, per le sensazioni positive di ammirazione provate. Non so quanti lettori di saggistica scientifica abbiano conoscenze del quarto Regno vivente, che, dopo quello Minerale, Vegetale e Animale descritti da Linneo, prende in considerazione l’intero mondo dei funghi, “microbial world”. In fondo per l’esame di botanica sistematica poche pagine sono dedicate al ciclo vitale dei funghi e spesso non sono studiate in modo approfondito perché ritenute noiose e incomprensibili. Merlin Sheldrake invece ci accompagna in una ricerca illuminata da domande semplici che come nuove verità danno una luce infinita anche negli spazi più profondi e bui della nostra memoria. Il sistema tassonomico di Linneo fatica a gestire funghi e licheni (i batteri erano già stati scoperti nel 1735?) e noi più semplicemente pensiamo ai funghi con la mentalità del cercatore distinguendo lamelle e spugne, gambi, colori, perché la forma ci offre una chiave di riconoscimento immediato e utile per le due massime categorie edibili e velenosi. Oggi invece la morfologia di famiglia, ordine, specie è confermato attraverso lo studio e il sequenziamento del DNA. I tratti fisici confermano perfette identità di naturali sequenze geniche. Attraverso lo studio del DNA si ha la conferma che la famiglia è composta di simili sia nella forma sia nella lunga sequenza delle quattro basi del DNA. Anzi è possibile capire quali sono i funghi che riconoscono origini ben definite con prove molecolari e calcoli statistici di elevata complessità.
“Definire intelligenti le muffe mucillaginose, i funghi e le piante, dipende dal punto di vista che si adotta.” La consapevolezza che organismi privi di cervello al di fuori del Regno Animale abbiano sviluppato nel corso dell’evoluzione numerosi e sofisticati comportamenti di “problem solving” è davvero stupefacente. Uno studio su Physarum polycephalum (ameba che vive in grandi sincizi) è stato condotto in Giappone da Nagakaki nel 2000 Università di Studi Elettronica, Sapporo. Questo microorganismo abituato a vivere in una forma comunitaria è capace di usare il percorso più breve che lo separa da una fonte di maltosio, una risorsa energetica vitale. E’ stupefacente, l’intelligenza in fondo è una capacità, e quella di movimento è la capacità fisica più importante per tutti gli esseri viventi. Presuppone uno scopo, un obiettivo, un pensiero.
I funghi vivono in un groviglio di mondi, innumerevoli fili detti ife ci guidano attraverso labirinti sotterranei, l’idraulica agraria studia gli scambi economici di preziosi sali minerali, proteine, e sostanze diverse tra radici piante e funghi.
I funghi sono decompositori prodigiosi. Tra le loro numerose capacità biochimiche una delle più stupefacenti è quella di scindere la lignina, caratteristica della carie bianca del legno. Quest’azione è prodotta rilasciando radicali liberi, come la perossidasi, che diventano una delle principali fonti di emissione di carbonio: ogni anno sarà immesso in atmosfera 85 giga tonnellate di CO2. Nel 2018 l’uso dei combustibili fossili ne ha prodotti circa 20 giga tonnellate.
Le applicazioni ecologiche di questa capacità dei funghi sono notevoli: dalla degradazione della plastica poliuretanica alla guarigione di ferite chirurgiche, alla produzione di materiali per imballaggio e costruzioni alla rilevante attività antivirale favorevole nel ridurre la mortalità delle api.
Simbiosi significa vivere insieme con altri, sono in simbiosi tanto i licheni quanto le micorrize universali. Toby Spribille è il ricercatore che di recente ha scoperto che nei licheni sono presenti ben più di due attori, l’unione di un’alga e di un fungo, come descritta sui sacri testi universitari, è oggi diventata l’unione di un alga e almeno due funghi. Secondo Toby Spiribille questi organismi devono essere visti e studiati come sistemi viventi.
La simbiosi è una lezione di evoluzione sociale davvero incredibile perché rappresenta il caso in cui “da soli non ce la faremo mai” e invece insieme è una scelta di possibile adattamento e sopravvivenza alle difficoltà climatiche ed energetiche.
La mutazione dell’enzima ADH4, alcool deidrogenasi, ha reso quaranta volte più efficiente la reazione biochimica, permettendo ai nostri antenati comuni come gorilla, scimpanzé e bonobo di consumare alcool in assoluta sicurezza ricavandone preziosa energia. Non ci si deve, infatti, dimenticare di tutti quei processi biochimici di fermentazione sia spontanea sia controllata che sono così importanti nella vita di tutti i giorni. Il pane, il vino, la penicillina, i vaccini, l’acido citrico, dipende da molte forme di digestione esterna legata ai funghi.
Il sottotitolo vuole raccontare la vita segreta dei funghi. Che cosa ho imparato allora?
Una delle cose che mi sento di rilevare è la mutua collaborazione tra organismi completamente diversi, il cui miglior esempio scientifico visibile a tutti sono i licheni. Anche le relazioni delle piante con i funghi micorrizici sono di notevole interesse: noi siamo abituati a pensare le relazioni di scambio in termini di profitto, di leadership, di convenienza, di sfruttamento, nell’ambiente economico. Ma le ricerche sulle micorrize rivelano aspetti insoliti di solidarietà nel mondo vegetale, azioni di vicendevole sostegno sono la pratica quotidiana che permette nella vita del bosco di vivere difficoltà e privazioni senza evidente sofferenza.
La socievolezza è parte integrante della natura, scrive Petr Kropotkin nel 1902.
“Il mutuo appoggio è il mezzo più sicuro per dare a ciascuno e a tutti la maggiore sicurezza, la migliore garanzia di esistenza e progresso fisico, intellettuale e morale”.
Riscopriamo attraverso lo studio della vita segreta dei funghi l’importanza di vivere con la natura, di fare sistema e di reciproco scambiare, di riconoscere che la ricchezza non è dentro di noi, la ricchezza è nella natura, la ricchezza è negli altri.
Mulino Nodi € 20
Buona lettura!
Giorgio Galli
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